Daniel Greco realizza un sogno coltivato fin dall’infanzia con il suo primo spettacolo interamente personale.
Un viaggio ironico, intenso ed emozionante che mette a nudo la realtà senza il filtro della bellezza. Niente sagre, tamburelli o tarantelle: “Che orrore il Folklore” racconta quello che rimane sotto la superficie della quotidianità, tra scrolling compulsivo, shopping sfrenato, madri d’altri tempi, identità in costruzione e drammi in saldo
Daniel apre la porta del suo “salotto interiore” e vi invita a entrare, trascinandovi in un vortice di storie, riflessioni e ricordi che parlano di crescita, di riscatto e di resistenza. Un omaggio a quel bambino che scriveva temi troppo fantasiosi per essere capito, a quel ragazzo che sognava di fare il VJ nel salotto di casa, a quell’adolescente che ha lottato per la propria voce artistica e la propria identità.
Con “Che orrore il Folklore”, ci ricorda che l’arte, come la vita, non è fatta per piacere a tutti, ma per essere vissuta fino in fondo.
